Il leasing immobiliare è un investimento dove l’istituto di credito acquista un immobile per un cliente, adibendolo come abitazione principale. Il cliente si impegna a versare dei canoni calcolati secondo un tasso d’interesse da definire in contratto. Dopo aver corrisposto l’anticipo in aggiunta a un interesse mensile, il cliente al termine del contratto può riscattare la casa versando la differenza tra quanto già pagato e il valore del bene divenendone proprietario ufficiale.
Questa formula riscuote successo soprattutto tra i giovani, perché per questa tipologia di finanziamento fino al 2020 sono previste delle agevolazioni fiscali per chi ha meno di 35 anni oppure per chi ha un reddito inferiore a 55.000 euro annui.
Dal momento che la durata di questo processo è più breve di un mutuo, il canone mensile da versare è più alto rispetto allo standard medio di rata. La sostanziale differenza con il mutuo è che non si è mai proprietari dell’immobile, quindi in caso di mancato pagamento di alcuni canoni, il contratto in leasing può prevedere
Vuoi informarti autonomamente sul mercato immobiliare? Guarda qui oppure scarica la nostra guida su come vendere casa in 5 mosse!